Lucknow, la capitale dell’Uttar Pradesh, vale la visita (di un giorno) per la colossale Tomba BARA IMAMBARA.
Fu costruita nel 1784 da Asaf-ud-Daula, un Nawab; il titolo Nawab o Nababbo (in italiano indica una persona particolarmente ricca e benestante) era in origine attribuita ad un governatore o un vicerè divenne poi un’alta titolatura attribuita a nobili musulmani.
Questo Nawab la fece costruire per un motivo ben preciso: tentare di alleviare la carestia che in quegli anni “strangolava” la regione, dando lavoro al suo popolo.
Questa Tomba racchiude i resti del Nawab,della sua prima moglie e dell’architetto.
La sala centrale vi lascerà senza parole..è lunga 50metri, larga 16m e alta 15m, ed è una delle gallerie a volta più alte al mondo, non supportate da colonne!
Durante la cerimonia funebre sciita del Muharram, vengono portate in processione alcuni tazia, che non sono altro che copie (in miniatura) della tomba dell’Imam Hussain a Karbala in Iraq.
Oltre all’edificio principale nel complesso si trovano anche una moschea (insistendo un po’ mi hanno fatto entrare!) e un bhulbhulaya, vale a dire un labirinto! Se non siete mai stati in un labirinto..beh..è una bella esperienza! E’ pieno di corridoi, stanze, passaggi con alcuni di questi a fondo cieco…oltre a questo è molto in ombra e..ci metterete un po’ ad uscire!
Altre cose da vedere a Lucknow sono la Residency, vale a dire il complesso di giardini e rovine che permette di immergersi nell’atmosfera coloniale inglese..peccato che vi sono solo più rovine,cadenti e pericolanti della chiesa,allevamento di pecore,un ufficio postale,un ciomitero e alcune case che costituivano il complesso..Questo luogo è stato uno dei posti più “caldi” durante il 1857 quando i soldati indiani in servizio a Meerut per la Corona Britannica si sono ammutinati. Poco tempo dopo ci fu l’assedio a Lucknow che si protrasse dal 30 maggio al 27 novembre 1857..sulle rovine sono ancora ben visibili le cannonate!