L‘Hadimba Devi Temple o Dhungri Temple, si trova a Manali, in Himachal Pradesh; se vi trovate a Manali (magari per andare in Ladakh sulla famosa strada carrozzabile tra le più alte al mondo, Manali-Leh), vi consiglio la visita di questo sacro Tempio.
Questo luogo attira migliaia di fedeli che arrivano da ogni parte dell’India per rendere omaggio a HADIMBA, che fu la sposa di Bhima nel Mahabharata, uno dei più grandi poemi epici.
Il Mahabharata o Bharata (trad. dal sanscrito “La grande storia di Bharata), assieme al Ramayana è un testo epico fondamentale e sacro per la religione induista; per rendere l’idea, è formato da quasi 100.000 strofe (quattro volte la Bibbia), divise in 18 libri (Parva) più un’appendice, l’Harivaṃśa.
Si narra che questo poema fu opera di Vyasa e raccoglie molte storie e leggende che costituiscono buona parte del ricco patrimonio mitologico indiano mentre la trama centrale occupa poco più di un quinto dell’opera..non mi sto qui a dilungare sul poema (chi interessato può fare delle ricerche in rete e troverà molte risorse)…
In questo poema riveste un ruolo importante BHIMA, un eroico guerriero; figlio di Kunti e del re Pandu, Bhima è il secondo dei fratelli Pandava; effettivamente, però, egli deve la propria paternità a Vayu (dio del vento), in quanto Pandu, legittimo erede al trono di Bharata, non poteva generare figli a causa di una maledizione.
Essendo figlio del Deva del vento, si distinse dai fratelli per la sua grande statura e la sua forza immensa. Era conosciuto come l’uomo più forte dei tre mondi (paradiso, terra e inferno). Durante i combattimenti gli piaceva usare le sue mani, e difficilmente poteva essere ferito in battaglia. Poteva rovesciare elefanti con un pugno, e causare terremoti semplicemente colpendo la terra con i piedi.
Visse per un certo periodo nella foresta insieme alla rakshasi Hadimba, che sposò e da cui ebbe un figlio, il potente Ghatotkacha.
Visitando questo antico tempio in legno costruito nel 1553, alto 24m , si possono notare le pareti rivestite di importanti fregi; la dea della terra Durga costituisce il tema principale delle sculture della porta.
Se si capita a Manali nel mese di maggio, durante i 3 giorni in cui si svolge il Dhungri Mela si può assistere (non per deboli di stomaco) alle cerimonie che comportano anche cruenti sacrifici animali; i pellegrini lasciano in segno di offerta corna di capra,coltelli e immagini di animali, persone e case.
Questo Tempio è raggiungibile con una piacevole passeggiata di circa 30minuti da Manali..